Il tipo coscienzioso
La puntualità, l’attenzione nello svolgere il proprio lavoro, l’autodisciplina e lo scrupolo nell’applicarsi alle proprie responsabilità sono le caratteristiche fondamentali dei membri ideali del team di un azienda. Sono coloro che seguono le regole, aiutano gli altri, si preoccupano di quelli con cui lavorano. Sono lavoratori coscienziosi che aiutano i nuovi arrivati ad orientarsi ed aggiornano i colleghi tornati a lavoro dopo un assenza. Sono persone che arrivano a lavoro puntuali e non abusano mai dei permessi di malattia e sono persone che rispettano sempre le scadenze. La coscienziosità è una delle principali radici del successo, in tutti i campi. Questa competenza prevede una maggiore efficacia quasi in tutti i ruoli, dalla manodopera specializzata alle vendite ed al management. Essere coscienziosi è particolarmente importante per dare prestazioni eccezionali nelle posizioni di un basso livello delle gerarchie di un team di un azienda. Per determinare quali venditori confermare nel posto di lavoro, il livello di coscienziosità contava quasi quanto il volume delle vendite. Intorno alle persone altamente coscienziose c’è come un aurea che le fa sembrare anche migliori di quanto non siano; la reputazione di affidabilità di questi individui influenza la valutazione del loro lavoro da parte dei supervisori che emettono giudizi migliori di quanto farebbe prevedere una misura obiettiva della loro prestazione.
In assenza di abilità sociali, la coscienziosità può essere anche fonte di problemi; le persone coscienziose pretendono molto da se stesse, può capitare che giudichino gli altri in base ai propri standard e che siano quindi troppo critiche quando essi non mostrano il loro comportamento esemplare. In attività creative come l’arte o la pubblicità è molto importante essere aperti a idee e alla spontaneità. Per avere successo in questo tipo di attività occorre equilibrio; se non è in grado di seguire fino in fondo un intuizione. Il soggetto creativo diventa un sognatore, senza nulla in mano per dimostrare la propria immaginazione.
Lo Shock della novità, l’innovazione, l’adattabilità; essere aperti ad idee ed approcci nuovi, essere flessibili nel rispondere al cambiamento.
I soggetti con questa competenza per l’innovazione: valutano soluzioni originali, generano idee nuove, assumono prospettive inedite e corrono nuovi rischi nel proprio modo di pensare.
Per Adattabilità: gestiscono senza difficoltà molteplici richieste, priorità in evoluzione e rapidi cambiamenti, adattando le proprie risposte e tattiche alla fluidità delle circostanze, interpretando eventi in modo flessibile.
“Se un Azienda non è abbastanza pronta a ripensare la propria strategia mentre ha ancora i numeri e la forza per cambiare ed adattarsi sarà condannata a indebolirsi o a chiudere. ”
Nell’affrontare queste situazioni in cui o la va o la spacca, le abilità emotive messe in campo da alti dirigenti comportano una differenza essenziale. E’ indispensabile la capacità di essere flessibili di assorbire informazioni nuove e anche sgradevoli evitando di desintonizzarsi automaticamente e reagendo con prontezza. Troppo spesso prende il sopravvento l’inerzia, e i vertici non riescono a leggere i segnali dell’imminente cambiamento di grande portata temendo di agire in base a quei segnali, nonostante le regole del gioco stiano cambiando.
Un ingegnere che aveva lavorato ai tempi d’oro degli anni ottanta, quando l’azienda arrivò ad un volume di vendite di tre miliardi di dollari e che vi rimane fino a vederla fallire, disse ” Ho visto a che cosa porta il successo, alimenta l’arroganza, si smette di stare a sentire i clienti ed i dipendenti. Ci si compiace della propria azienda ed alla fine si viene scavalcati dalla concorrenza”.