La Cristalloterapia
“Vincente è colui che riconoscendo i propri limiti riesce a realizzare i suoi obiettivi.”
Questa è un frase che mi è rimasta impressa, nella funzionalità che i cristalli hanno su di noi.
Con i tempi di oggi e la tecnologia che sta prendendo il sopravvento, la terapia con i cristali non può che essere un toccasana per la nostra mente, per la concentrazione nella quotidianità.
L’impiego di pietre e cristalli nell’era tecnologica che stiamo vivendo è senza dubbio fondamentale..
L’ENERGIA dei cristalli CHE DONA ARMONIA E BENESSERE
La cristalloterapia è definita una tecnica di auto-guarigione. Integra la medicina ufficiale, senza però sostituirla, con lo scopo di aiutarci a raggiungere nel modo più armonico e graduale possibile il benessere.
Dall’incontro dei 4 elementi : acqua, aria, fuoco e terra, i cristalli sono spesso di una bellezza magica e affascinante che riesce a far percepire a chi li indossa una carica energetica particolare.
Secondo i sostenitori di questa pratica, ogni cristallo avrebbe una sorta di “campo energetico” proprio, ed avrebbe la capacità di entrare in contatto con ogni forma vivente del regno animale. Il cristallo opererebbe nel corpo umano sui piani definiti come “fisico-emotivo-mentale” e spirituale, riportando “l’equilibrio” e “l’armonia”.
per l’insonnia: sarebbe indicata la malachite, perché scioglierebbe le tensioni, diffondendo calma e serenità;
per le donne in gravidanza: la fluorite favorirebbe il trasferimento di “energie benefiche” della madre al figlio;
per i disturbi del fegato: il diaspro tigrato e leopardato diminuirebbe i dolori epatici;
per l’ansia: l’agata di Botswana dovrebbe far cessare il panico;
per rilassare: la sodalite servirebbe per conciliare il sonno e rilassare corpo e mente;
per il mal di testa: l’ametista aiuterebbe a far passare le emicranie.
In fin dei conti perché non capirne gli effetti che ne ha su ogni persona singola.