Efficienti non significa perfetti
Si va sempre alla ricerca della perfezione, ma cosa è realmente? io credo ognuno interpreti la perfezione a suo modo, e poiché esiste la libertà di parola e di pensiero, non vedo il motivo per cui non si debba metterla in atto.
Esistono modi e modi di indicare un errore, come esistono anche modi di lavorare diversi, capiterà sempre che qualcuno troverà un difetto nonostante per voi vada bene. E come andare dal parrucchiere, ognuno troverà sempre il difetto nel lavoro di un altro, mai nessuno dirà ha fatto un ottimo lavoro, oppure “ognuno ha un modo di lavorare personale”, non vi è motivo per cui io debba per forza esternare una critica.
si chiama RISPETTO… SI DICE SE VUOI ESSERE APPREZZATO NEL TUO LAVORO DEVI PRIMA APPREZZARE QUELLO DEGLI ALTRI
Che nonostante possa non essere condiviso, va comunque rispettato. In sintesi come dice Montemagno tanto di cappello a chi è riuscito a fare del suo lavoro un risultato ” Non devi essere perfetto devi essere costante”.
la continuità è meglio della perfezione.
Quindi qualunque sia l’errore continuate comunque ad andare avanti.
22 Settembre 2018 @ 21:34
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