Il Pranzo al Ristorante dell’hotel o del Resort… i PRO ed i CONTRO
Almeno una volta durata la durata della nostra permanenza siamo stati al Ristorante dell’hotel, chi ne resta affascinato, e continua a voler cenare o pranzare lì, e chi invece prova una volta e non torna più…Qual è il vero motivo…????
Nonostante io conosca i ruoli e sia in questo mondo da qualche anno, ne ho ben capito le dinamiche ma faccio sempre un salto al ristorante perché amo studiare il loro sistema organizzato e preparato, quello che ci si aspetta in un Resort di un certo livello e quanto meno questo.
Ma andiamo al punto in questione, con una parola che devono tenere bene a mente… LA CONQUISTA
E già l’unica vera parola che persiste e resta in assoluto la migliore intesa e metodo di accattivarsi il proprio.. si speri futuro cliente…
ecco perché l’ospite che cena o pranza al ristorante di dove alloggia, ama essere coccolato, coinvolto( fermo restando per eccezioni che non amano la troppa carineria)
Bisogna un po’ essere dei piccoli psicologhi, captare chi abbiamo di fronte e di conseguenza dare il miglior risultato, questo è un lavoro di precisione e attenzione massima.
L’ospite può avere queste difficoltà:
- Non amare il cibo surgelato
- Non amare carne o pesce( se il ristorante propone diversi cibi a base di sola carne o solo pesce ,avremo qualche difficoltà a dare un cibo eccellente) STIAMO ATTENTI AL CIBO DI Qualità che l’ospite potrebbe conoscere bene.
- Munirsi di immediatezza nel consigliare il cibo giusto facendo domande al genere di gusto del cliente. ( spesso il Maitre chiede di allontanarsi un secondo per parlare con lo chef, spesso è bene e spesso e male, perché il capo sala dovrebbe sapere con esattezza cosa può fornire lo chef in alternativa, c’è chi lo gradisce che lo facciate e c’è chi no)
- Lo Chef deve presentarsi agli ospiti dopo il pranzo o la cena senza mai avere il giorno di assenza solo perché si è presentato la prima volta.
- Le attenzioni, il cliente nota le attenzioni rivolte a loro dal personale di sala( es. se manca qualcosa, se sono forniti di tutto al tavolo, se qualcuno si distrae o non fa caso all’ospite che da lontano deve guardare qualcuno perché gli manca qualcosa, il personale costa è vero ma l’eccellenza vi costerà di più se non fornite abbastanza persone di cui ha bisogno la sala)
- Spesso i clienti sono degli abituè spesso possono essere dei competitor, e spesso come me non dicono chi sono e vi fanno delle domande trabocchetto per capire quanto vero e reale sia ciò che dite, non per mettere in difficoltà qualcuno ma solo per capire se caratterialmente si è predisposti o meno a quel tipo di lavoro ed al rapporto con il cliente, la scena muta non grazia, ma nemmeno la chiacchera, quindi la Caratterialità e l’APPROCCIO STA ALLA BASE DI UN VERO SERVIZIO, bisogna solo ricordarsi che si è dei professionisti nel captare al volo chi sono i vostri clienti, e di conseguenza la risposta sarà nel rivederli tornare.