Massaggio Cranio-sacrale
Tecnica di natura olistica, il massaggio cranio-sacrale viene praticato, con leggerissime manipolazioni, sulle ossa del cranio e sulla colonna vertebrale, intervenendo su un sistema – quello cranio-sacrale, il cranio non è una struttura rigida ma semirigida, capace di micromovimenti che è anche possibile misurare.
Il sistema cranio-sacrale
i micromovimenti delle ossa del cranio possono influenzare il benessere fisico e psichico dell’individuo. Essa scende per la colonna vertebrale, giù fino a superare l’osso sacro e a rivestire il coccige, cioè l’ultima vertebra della colonna vertebrale. Il movimento o anche “respirazione” cranio-sacrale è alla base di un meccanismo di circolazione, lungo la colonna vertebrale e quindi dal cranio all’osso sacro, del fluido cerebro-spinale . Il sistema cranio-sacrale è costituito dalla struttura ossea (ossa craniche, colonna vertebrale e osso sacro), dalle membrane meningee (cioè interne al cranio), dal fluido cerebro-spinale detto “liquor” e dalle strutture che regolano la produzione, il riassorbimento e il contenimento del liquido spinale. Il sistema è inoltre collegato, per mezzo delle varie strutture dell’organismo, al sistema nervoso, circolatorio e linfatico, l’apparato muscolo-scheletrico, al sistema endocrino e al sistema respiratorio.
Il massaggio cranio-sacrale è una tecnica di massaggio olistico che
prevede un tocco molto leggero dell’operatore sulle ossa craniche e sulla colonna vertebrale, alla ricerca di un “contatto” con il ritmo cranio-sacrale che andrà assecondato e stimolato. Grazie ai vari collegamenti tra i sistemi che regolano il funzionamento dell’organismo, quindi, il massaggio è in grado di apportare benefici a tutti i livelli: da semplice trattamento anti-stress, esso può essere in grado di riequilibrare la postura, i muscoli, l’apparato gastroenterico e di migliorare la respirazione. Essa è dunque risultata idonea in molti casi nella cura della sciatalgia, dei mal di schiena, dei traumi da parto, colpi di frusta, emicranie, scoliosi, vertigini e problemi dell’articolazione mandibolare.
Dal punto di vista operativo, il terapista praticherà per una durata variabile tra i 40 e i 60 minuti delle leggere manipolazioni delle parti del sistema cranio-sacrale che rimangono normalmente contratte in caso di stress, stimolando la circolazione del liquor. Le pressioni non dovranno essere superiori a quella di una moneta del peso di 5 grammi o alla pressione sostenibile di un dito sul globo oculare. Nonostante la delicatezza con la quale viene praticato, il massaggio è in grado di agire profondamente sul sistema nervoso, influenzando sia il sistema ormonale che quello immunitario, favorendo quindi l’armonia degli stati psicologici ed emotivi, ovvero stimolando uno stato di benessere che, in base al concetto olistico dell’essere umano, favorisce l’armonia tra corpo, mente e spirito e quindi la guarigione dalle più diverse patologie oltre che la loro prevenzione. Per la sua natura non invasiva, il massaggio cranio-sacrale può essere praticato anche sui neonati, sulle persone anziane e sulle donne in gravidanza.